
UN ALTRO STEP VERSO LA FINE DELLO SCAMBIO SUL POSTO
Gli impianti già in Scambio Sul Posto manterranno il servizio fino alla scadenza naturale del contratto, ma dal 26 settembre 2025 non sarà più possibile attivarne uno nuovo.
FINE SCAMBIO SUL POSTO: ULTIME NOVITÀ
Con una delibera di ARERA, è stato stabilito un limite massimo di 15 anni per le convenzioni attive. Una volta raggiunta questa scadenza, il GSE non rinnoverà più il contratto ma attiverà automaticamente una convenzione di Ritiro Dedicato.
Il 26 settembre 2025 sarà l’ultima data utile per richiedere l’accesso allo Scambio Sul Posto, e solo per gli impianti entrati in esercizio entro il 29 maggio 2025 (Decreto Legge 181/2023).
Per chi al 31 dicembre aveva già un contratto SSP da almeno 15 anni la scadenza è stata anticipata. In questo caso, al 1° gennaio 2025 si è passati automaticamente al meccanismo del Ritiro Dedicato.
QUALI ALTRI INCENTIVI SONO DISPONIBILI
Esistono altri incentivi per valorizzare l’energia immessa in rete:
- Ritiro Dedicato, viene venduta l’energia immessa in rete sulla base del PUN (Prezzo Unico Nazionale).
Rispetto allo SSP il RD è considerato un reddito, va infatti dichiarato nella Dichiarazione dei Redditi e viene quindi tassato. - Incentivi sull’autoconsumo collettivo (incentivi CACER), cumulabili col Ritiro Dedicato. Si tratta di una valorizzazione dell’energia condivisa all’interno di una configurazione di autoconsumo (CACER).
Per conoscere meglio questi incentivi e vedere le differenze che ci sono con lo Scambio Sul Posto puoi consultare questo articolo:
FOTOVOLTAICO: AUTOCONSUMO O SCAMBIO SUL POSTO?
RICORDA CHE…
Il regime di Scambio Sul Posto è alternativo agli incentivi CACER. Non si potrà quindi entrare a far parte di una Comunità Energetica Rinnovabile qualora si abbia un’utenza collegata ad un impianto in SSP. Per poterlo fare, occorrerà preventivamente rinunciare allo SSP e richiedere il servizio di Ritiro Dedicato.
Ciò vale anche per gli impianti che accederanno allo Scambio Sul Posto entro il 26 settembre 2025.